ENVIRONMENTAL EDUCATION
The name of the project, borrowed from a famous novel by Matilde Serao, wants to emphasize the different aspects and "values" of the sea for ​​the city of Naples, from the naturalistic to the historical and archaeological perspectives.
Differentiated for elementary, middle and high schools, the educational project includes classroom lessons, workshop activities in the CeRD (Research and Dissemination Center) of the Park, guided tours with the Aquavision transparent-bottomed boat, archaeological excavation workshop and also sea-watching activities, with mask and fins for direct observation of the marine universe.
The project includes three different modules:
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BIO module: ​You will discover the incredible biological resources of our sea, understanding how humans influence marine ecosystems and how the human-sea relationship has changed over time, damaging the marine resources. The Gaiola Underwater Park represents a real didactic laboratory on the field where you can experience the resources of our sea.
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ARCHEO MODULE: Through a journey following the traces of people who have inhabited our coasts, you will discover our roots and our history, experiencing the thrill of exploration through the simulation of an archaeological excavation in the Pausilypon Archaeological and Environmental Park.
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NATURE module: you will experience the typical Mediterranean flora and fauna of the Posillipo coast, which represents a real "didactic garden". Through naturalistic drawing workshops and direct observation of nature, you will experience the concept of biodiversity and conservation of nature and its resources.
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Target 1 - Biocenosi CORALLIGENA
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Il coralligeno rappresenta uno dei maggiori “hot spot” di biodiversità Mediterranea, assieme alle praterie di Posidonia oceanica. L’habitat a coralligeno ospita infatti più specie di qualsiasi altra comunità Mediterranea. Oggi i fondali rocciosi sciafili del banco della Cavallara, della secca della Badessa e del banco di Nisida, all'interno del Parco e della ZSC, sono caratterizzati tutti da biocenosi a Coralligeno rappresentanti di fatto le uniche biocenosi a Coralligeno presenti nella Città di Napoli. Avere dati qualitativi e quantitativi sullo stato ecologico, caratterizzazione e impatti presenti sul coralligeno dentro e fuori il Parco permetterà di migliorarne in maniera mirata le azioni di tutela.
Target 2 - Riccio di mare Paracentrotus lividus
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Il Paracentrotus lividus, il cosiddetto “riccio femmina”, è una specie protetta inserita nell’Annesso III del Protocollo SPAMI, in quanto “specie che necessita di una gestione oculata” e la cui pesca in Italia, vietata all'interno del Parco, fuori dalle AMP è regolamentata, dal Decreto Ministeriale 12 Gennaio ’95. Il riccio di mare Paracentrotus lividus è andato incontro ad una recrudescenza delle attività di pesca di frodo, causata da una richiesta sempre crescente nel mondo della ristorazione. L'abbondanza di tale specie all'interno dei confini del Parco, accentuata dalla conformazione geomorfologica e mesologica dei fondali, unita al continuo depauperamento di tale risorsa nelle aree esterne, spinge sempre più i pescatori di frodo all'interno dell'AMP.
Sul Paracentrotus lividus verranno acquisiti dati sulla consistenza e dinamica di popolazione assieme a dati quantitativi su classi di taglia, dimensioni e localizzazione ed estensione delle aree di nursery. ​​