Fino all’ultima piantina - l'onda di speranza e rinascita che cresce dal fondo del mare… foglia dopo foglia.

Oggi abbiamo piantato le ultime piantine di Posidonia oceanica sui fondali del Parco, simbolo di una sfida tenace e di una speranza di tutela e rinascita che cresce dal fondo del mare… foglia dopo foglia.

Con oggi si conclude per quest'anno il lavoro di coltivazione e piantumazione subacquea di Posidonia oceanica che, da mesi, nell’ambito del progetto PosiFarm, insieme alla Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli, portiamo avanti per dare una seconda possibilità ai fondali di Posillipo, un tempo ricchi di Posidonia oceanica e oggi in cerca di nuova vita.

A partire da Luglio, ben 1025 giovani plantule sono state piantate in 2 diversi areali dopo mesi di germinazione e allevamento in vasca.

Tutto è iniziato con la raccolta delle “olive di mare”, quei frutti preziosi che le correnti depositano sulle spiagge e che, grazie alla partecipazione di tanti cittadini che ci hanno segnalato la loro presenza sulle spiagge della penisola da Ischia a Marsala, sono diventati semi di futuro.

Le abbiamo curate nei vivai del Parco Sommerso di Gaiola e della Stazione Zoologica, attendendo il momento in cui fossero abbastanza forti da tornare là dove appartengono: sul fondo del nostro mare.

Abbiamo lavorato a lungo, curando ogni piccolo seme, ogni foglia, con tenacia, pazienza e perseveranza.

Oggi, fino all’ultima piantina, lo abbiamo fatto: un gesto piccolo, ma dal valore enorme; un atto di resilienza, di cura, di responsabilità condivisa.

Il Parco Sommerso di Gaiola continua a proteggere, a restaurare, a credere: un’onda di speranza e resilienza che si dipana dal profondo del mare. Quel mare maltrattato per decenni in passato ed oggi purtroppo ancora minacciato da scellerati progetti che in maniera miope ripercorrono tragici errori del passato.

Noi continueremo a difendere e curare questo mare che ha già subito abbastanza, insieme a chi ci crede, insieme a tutte le persone di buona volontà che credono nel cambiamento e che sia venuto il tempo di voltare pagina ed invertire la rotta.